Come creare un lavoro da casa

Come creare un lavoro da casa

Diverso tempo fa mi sono abbonata ad Audible di Amazon e tra i libri che ho ascoltato ho scoperto lei, Nancy Cooklin. Il suo modo di fare, la sua semplicità ed esperienza mi hanno conquistata e, dopo aver apprezzato i suoi libri, non ho potuto resistere e le ho chiesto un’intervista per il mio podcast “Lavoro da Casa”.

Ecco un riassunto di quello che è emerso dalla nostra chiacchierata.

Mamma, moglie, figlia ed imprenditrice

Nancy è una persona speciale, magnetica. È “tante cose”, come lei stessa si definisce. Mamma, moglie, figlia, imprenditrice amante delle relazioni con le persone, tanto da farne una professione. Nancy  infatti è una coach che aiuta le persone a stare bene con se stesse, a prendersi cura della propria vita in tutti gli ambiti, nel rispetto dei propri valori.

Nata in Perù  da mamma peruviana e padre inglese, già a 7 anni ha cominciato a girare il mondo vivendo in diverse città come Roma, Città del Messico e San Francisco.

E’ una donna appassionata e curiosa, ama conoscere persone nuove, le loro storie, le loro esperienze. Si laurea a soli 16 anni in Business Administration (la nostra italiana Laurea in Economia e Commercio). Le sue attitudini alle relazioni umane l’hanno portata a svolgere attività attinenti al mondo della vendita e del marketing. Già in età scolare l’anima del commercio era evidente: vendeva ai propri compagni i biscotti prodotti in casa.

Il suo spirito libero e creativo l’ha sempre portata a svolgere attività in forma autonoma, fuori dalle gerarchie e procedure rigide tipiche delle aziende. Ha fondato con il fratello una società di commercio internazionale di mobili e arredamenti di qualità. Ha tentato l’esperienza del lavoro dipendente presso la American Airline, ma la rigidità delle strutture organizzative non lasciavano spazio alle sue idee e mal si conciliavano con i suoi valori, tanto da farle lasciare il posto di lavoro e tornare a svolgere un’attività autonoma .

È proprio sui valori e le attitudini di ciascuno che Nancy si sofferma per farci comprendere che ognuno deve trovare la sua strada in campo professionale, seguendo le proprie aspirazioni, motivazioni e valori. Come fa notare Nancy, per esempio,  non tutte le persone sono adatte a svolgere un lavoro in forma autonoma. Non tutti sono infatti predisposti ad un’attività indipendente, in cui è necessario contare solo sulle proprie capacità. L’autogestione, l’autopromozione, la ricerca dei clienti, il lavoro in solitudine, o in un team da gestire a distanza sono senza dubbio fattori di stress e non tutti riescono ad affrontarli.. Alcune persone riescono perfettamente a bilanciare la propria realizzazione professionale all’interno di strutture rigide, senza snaturare le proprie inclinazioni e senza perderne in produttività altre invece no.

Il mindset giusto per lavorare in proprio

Occorre pertanto il “mindset” giusto, bisogna conoscersi alla perfezione e non tentare di indossare “vestiti che non ci stanno bene addosso”, essere consapevoli di cosa ci piace e cosa non piace, ci vuole automotivazione per 365 giorni l’anno, obiettivi chiari e azioni mirate al raggiungimento degli stessi.

È in questo modo che è cambiata la vita di Nancy. Ha capito che la sua attitudine alla relazione con le persone rappresentava la base di partenza per la creazione del proprio business. Per Nancy infatti creare rete tra le persone, aiutarsi, accompagnarsi nella scoperta delle proprie potenzialità e condividere le proprie esperienze, è qualcosa che la rende felice e soddisfatta. Ci esorta ad aprirci agli altri, ascoltare, confrontarsi in un continuo scambio che arricchisce tutti.

Oggi Nancy tiene corsi e lavora principalmente da casa, ma le piace frequentare i coworking per creare network e integrare relazioni. Anche la palestra diventa un’occasione per creare rete e coltivare amicizie e trovare nuove possibilità di business.

Dedicare il tempo alla famiglia

Per Nancy la famiglia è fondamentale. Dedicare il tempo necessario alle figlie, accompagnarle nel loro percorso di crescita, essere presente per non perdere nemmeno un momento della loro vita, è una scelta alla quale Nancy non rinuncia. Il lavoro è importante, ma lo è molto di più la famiglia che tra l’altro Nancy ha sempre coinvolto nella propria attività, bilanciando le proprie energie tra l’ambito personale e quello professionale.

Il multitasking per noi donne è il “modus operandi” quotidiano, condito dalla pretesa della perfezione in ogni ambito. Ma la perfezione è una chimera e per giunta un concetto relativo, ma ne siamo praticamente diventate schiave. Essere troppo esigenti con se stessi costituisce un freno a qualsiasi buon proposito. Concedersi il permesso di fermarsi, di non pretendere cose assurde, di fare quello che si riesce quando si può, senza sentirsi inadeguati è il consiglio che Nancy vuole condividere. Questo tipo di atteggiamento mentale lo ha sperimentato durante la stesura del suo primo libro: è nato partendo da idee sparse, da  appunti, da una prima bozza, poi da pagine aggiunte di volta in volta, da intervalli di tempo per studiare, trovare ispirazione.

Il tempo è un altro tema molto importante. Come tutti sappiamo è una risorsa limitata, ne siamo tutti consapevoli, eppure spesso ci si dimentica di quanto sia  importante impegnarlo al meglio. La vita è una continua evoluzione, gli obiettivi cambiano, come le priorità, i contesti e le situazioni; quello che non deve cambiare è la fiducia, l’entusiasmo per la vita, la voglia di sperimentare qualcosa di nuovo come per esempio mettersi in proprio.

Suggerimenti per diventare imprenditrice di te stessa

Nancy da navigata imprenditrice di se stessa ci regala alcuni suggerimenti che l’hanno guidata nella sua professione:

  • fiducia in se stessi. Bisogna  credere di poterlo fare;
  • conoscenza profonda di se stessi, di ciò che ci piace e ciò che non ci piace;
  • riconnettersi con lo scopo che guida le nostre azioni e tutto ciò che facciamo;
  • l’importanza di creare un ambiente ordinato e piacevole in cui lavorare, una sorta di altare professionale dedicato;
  • il confronto  e la condivisione delle proprie esperienze e competenze, la capacità di chiedere aiuto senza sentirsi sminuiti nel caso in cui non possediamo le conoscenze necessarie al nostro business o lavoro.

 

Se vuoi approfondire la storia di Nancy, puoi ascoltare la sua intervista integrale per il podcast “Lavoro da Casa” dal titolo “ Come creare un lavoro da casa”.

Questi invece sono i libri di Nancy che ho letto e che ho apprezzato moltissimo: