Essere il capo di te stessa, lavorando come assistente virtuale
Quando ho scelto di diventare assistente virtuale più di quattro anni fa, l’ho fatto perché mi avrebbe permesso di lavorare da casa.
Quella dell’assistente virtuale (AV), detta anche virtual assitant (VA) o virtual office manager, è infatti una delle professioni indipendenti che ti danno il vantaggio di poter lavorare comodamente da casa tua (o da ovunque tu sia nel mondo).
Tutto questo grazie al, come lo definisco io, magico mondo di Internet.
Internet ha creato l’habitat perfetto per le assistenti virtuali
Ti basteranno un computer, meglio se portatile, e una connessione a banda larga (Fibra o ADSL) per gestire efficacemente un’attività di assistente virtuale da casa tua o da qualunque parte del mondo.
Puoi accedere a tutto ciò che ti serve dal tuo computer o dal cellulare e, essendo ormai Internet disponibile 24 ore su 24, potrai lavorare quando è più conveniente per te, purché i tuoi clienti abbiano i loro task completati secondo le scadenze e nei tempi concordati con te.
Questo amplia notevolmente il tuo potenziale bacino di clienti e, se lo desideri, puoi lavorare per più persone o organizzazioni contemporaneamente.
Inoltre Internet permette di trovare nuovi clienti più facilmente e creare connessioni con molte persone.
Quali tipi di task eseguono le assistenti virtuali?
Come assistente virtuale, puoi offrire una linea completa di servizi oppure specializzarti in uno o più ambiti.
Le attività di cui un’assistente virtuale si può occupare sono:
* Inserimento dati.
* Creazione di documenti e di presentazioni.
* Corrispondenza redazionale, inclusa la gestione delle e-mail.
* Organizzare i viaggi.
* Gestire il calendario di un cliente, online e fissare gli appuntamenti.
* Pianificazione di riunioni, organizzazione di accordi, contratti e prenotazioni.
* Creazione e gestione di newsletter e distribuzione tramite sistemi di email marketing.
* Gestione della presenza online del cliente.
* Semplici compiti di amministrazione e contabilità oppure gestione della contabilità completa.
* Raccolta di dati e informazioni, ricerche su internet.
* Sviluppo di siti Web, SEO, creazione di contenuti, social media, ecc.
* Gestione di altre attività quotidiane o ad hoc, come richiesto dal cliente.
E molto, molto altro.
Raggiungere l’obiettivo di essere il capo di te stessa
Diventare un’assistente virtuale con un buon giro di clienti richiede pazienza, un atteggiamento positivo e ottime capacità organizzative. Se credi di avere tutte e tre queste qualità, allora sei sulla buona strada per diventare il capo di te stessa.
Pazienza
Devi essere paziente con te stessa, sviluppare la tua presenza online e il processo di ricerca dei clienti.
Non farti prendere dalla fretta e dall’ansia di doverti buttare subito sul mercato. L’attività di assistente virtuale, come ogni altra, richiede del tempo per decollare. Anche farsi prendere dall’ansia di dover trovare subito dei clienti può diventare controproducente e farti commettere dei passi falsi.
Avere un buon giro clienti richiede tempo e pazienza nel sviluppare la tua presenza sul Web.
All’inizio potrebbe essere utile iniziare a piccolissimi passi, cercando clienti attraverso una bacheca di lavoro per freelance, i cosiddetti marketplace come ad esempio Upwork, dove potrai testare sul campo le tue competenze e nel frattempo fare esperienza e raccogliere dei testimonial. Anche io ho provato queste piattaforme all’inizio e devo dire che mi hanno dato soddisfazione e ho portato a casa qualche cliente gestendo piccoli progetti.
Sii paziente… Costruisci l’identikit del tuo cliente ideale e apprendi nuove competenze lungo il tuo percorso. Ognuno di questi passaggi ti condurrà alla tua destinazione finale. Assicurati di creare una buona presenza online e non aver mai paura di esporti. Più sei aperta al successo, più è probabile che troverai il successo che cerchi . È vero, anche se può sembrarti una cosa surreale.
Attitudine positiva
Il tuo atteggiamento deve essere sempre positivo. Può sembrarti strano, ma le persone, i tuoi futuri clienti risponderanno apertamente ad un atteggiamento positivo. La tua presenza online e le tue interazioni personali con i potenziali clienti dovrebbero essere sempre positive, anche se in quel momento sei nervosa o ti lasci prendere dal panico.
Il tuo atteggiamento positivo rifletterà anche il lavoro che completerai e i tuoi clienti rimarranno soddisfatti e saranno contenti di poter collaborare con te. I pensieri positivi generano azioni positive. Io ad esempio dico sempre che per me il bicchiere è mezzo pieno e cerco di applicare questa visione positiva a tutto quello che mi circonda, non solo nel lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Abilità organizzative
Un’assistente virtuale deve avere ottime capacità organizzative. Devi essere in grado di gestire tutte le attività richieste dai tuoi clienti, alcune con scadenze importanti e imminenti, mentre gestisci anche tutto quel che riguarda il back office e il marketing della tua attività e la tua vita personale. Se ami l’organizzazione, hai trovato il lavoro perfetto per te. Se invece non hai particolari doti organizzative, potrai allenarti e imparare strada facendo.
Una delle possibilità quindi di lavorare in maniera indipendente e diventare capo di te stessa è quella di intraprendere la professione dell’assistente virtuale. È una professione in cui difficilmente ti annoierai e attraverso la quale potrai conoscere un mondo nuovo. Prima di partire a creare il tuo business di assistente virtuale, però, preparati ad approcciarti a un nuovo modo di lavorare e di interagire con quelli che diventeranno i tuoi futuri clienti.